le opere / Crescendo napoletano
Vincitore del Premio Nonino-Risir d’Aur nel 1991.
«Natale per i napoletani è l’appuntamento con un sogno», un sogno umano che oggi resta come una memoria variopinta in fondo ai riti vuoti di un Natale da grandi magazzini.
Pubblicato nel novembre 1990 da Leonardo editore, il libro è una raccolta di testi, alcuni molto vecchi, fra cui la Favola dell’albero di Natale, che risale al 1951, che era stata spedita ad Alberto Mondadori in una versione manoscritta, decorata da disegni di Annamaria Rea.
«Un tempo, ma non tantissimo tempo fa, per esempio in un 1938 ancora ignaro di un’altra guerra mondiale e popolato di signori in paglietta e di scugnizzi scalzi, a Napoli il Natale cominciava in autunno, quando le donne radunate in casa a ricamare, ascoltavano storie di streghe e di prodigi, preparandosi a compiere l’annuale magia di imbandire un cenone a tutti i costi. La tombola, il presepe, l’abbondanza barocca di quei giorni di festa alimentare oggi sembrano favole lontane, e il prodigio più grande è far rivivere, come fa Rea, i colori, i profumi, i sapori di un mondo tutto intero in poche pagine, scintillanti, ricchissime di timbri musicali».