Il Meridiano − a cura e con un saggio introduttivo di Francesco Durante, e con una testimonianza di Ruggero Guarini − raccoglie tutte le opere narrative di Domenico Rea, compresi anche i primissimi racconti, apparsi negli anni 1941-43 sui giornali del Guf di Salerno, e contribuisce a definire meglio la personalità dello scrittore e i suoi percorsi formativi.

Buona parte del volume è costituita da pagine poco conosciute e raramente reperibili dello scrittore: una cospicua sezione di poesie, la maggior parte inedite; un’altrettanto notevole sezione di scritti di viaggio − dal Brasile alla Turchia, dalla Spagna all’India − apparsi sui giornali e mai più riproposti in modo organico; i due testi teatrali Formicole rosse e Re Mida. 
In chiusura una vivace selezione di scritti giornalistici pressoché introvabili, dedicati a importanti fatti di cronaca o a famose personalità (da De Filippo alla Loren, da Viviani a Bassolino) e una sezione saggistica, che, a partire dal memorabile, lucidissimo e ancor oggi attuale Le due Napoli, accanto ai temi più cari allo scrittore, propone nuovi e sorprendenti itinerari di lettura, per esempio lungo la traiettoria del tormentato rapporto di Rea con la politica e, in particolare, con il Pci.

Contiene:
Ruggero Guarini, La sua musa creaturale Francesco Durante, Introduzione Cronologia, a cura di Francesco Durante Nota all’edizione, a cura di Francesco Durante Romanzi e racconti Spaccanapoli (1947) Gesù, fate luce (1950) Ritratto di maggio (1953) Quel che vide Cummeo (1955) Una vampata di rossore (1959) da I racconti (1965) Crescendo napoletano (1990) Ninfa plebea (1992) [Altri racconti] (1942-1985) Teatro Poesie Saggi Scritti giornalistici Notizie sui testi e Bibliografia, a cura di Francesco Durante